La Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS) ha elaborato le seguenti linee guida sulla definizione, sulla prevenzione e sul trattamento della carenza di vitamina D.

Sono di seguito presentati i punti salienti:

Nelle donne in gravidanza devono essere somministrati integratori di vitamina D come nelle donne non in gravidanza, ma bisogna evitare la somministrazione in bolo (es. una singola dose > 25.000 UI).