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Efficacia e sicurezza dell’associazione tra glucosamina cloridrato, condroitin solfato e bio-curcumina, insieme ad esercizio fisico, nel trattamento dell’osteoartrosi del ginocchio: studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo

Sterzi S. et al.; Eur J Phys Rehabil Med. 2016; 52 (3): 321-330.

Background: lo scopo del trattamento conservativo dell’osteoartrosi del ginocchio (OA) è quello di ritardare la degenerazione della cartilagine; gli agenti condroprotettori sono, in questo senso, un approccio valido. In questo studio è stato utilizzato un integratore alimentare disponibile in commercio, CartiJoint Forte, contenente glucosamina cloridrato (GH), condroitin solfato (CS) e Bio-Curcumin BCM-95®.
Scopo: lo scopo di questo studio è stato quello di valutare l’efficacia e la sicurezza di CartiJoint Forte in combinazione con l’esercizio fisico nel trattamento dei soggetti con OA al ginocchio.
Disegno dello studio: studio clinico, multicentrico, prospettico, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo.
Setting: i pazienti ambulatoriali facevano riferimento ai reparti di riabilitazione di due ospedali universitari.
Popolazione: 53 pazienti sono stati randomizzati in un gruppo sperimentale (N = 26) o in un gruppo di controllo (N = 27). I pazienti del gruppo sperimentale sono stati trattati con due compresse di CartiJoint Forte ogni giorno per 8 settimane, mentre quelli del gruppo controllo sono stati trattati con placebo. 3 pazienti si sono ritirati durante il corso dello studio.
Metodi: durante lo studio entrambi i gruppi sono stati trattati con 20 sessioni di fisioterapia. L’outcome primario era l’intensità del dolore, misurata sia in movimento che a riposo, utilizzando la scala visuo-analogica del dolore (VAS). L’outcome secondario era la valutazione della funzionalità del ginocchio in base all’indice Western Ontario and McMaster Universities Arthritis e l’indice di Lequesne, ROM del ginocchio, e due marker di infiammazione (proteina C-reattiva e velocità di sedimentazione degli eritrociti). Ogni valutazione è stata effettuata al basale (T0), a 8 settimane (T1) e a 12 settimane (T2).
Risultati: Il punteggio VAS a riposo si è ridotto tra T0 e T1, cosi come tra T0 e T2 (F = 13,712; p = 0,0001), senza differenze tra i gruppi (F = 1,724; p = 0,191). Il punteggio VAS in movimento ha rivelato una significativa interazione “group x time-check” (F = 2,491; p = 0,032), con un aumentato effetto del tempo sulla riduzione del VAS (F = 17,748; p = 0,0001). Questo è stato più pronunciato nel gruppo sperimentale a 8 settimane (F = 3,437; p = 0,045). L’indice di Lequesne ha mostrato riduzioni a T1 e T2 rispetto a T0 (F = 9,535; p = 0,0001), insieme all’effetto del gruppo, dato che il gruppo sperimentale presentava un punteggio inferiore a T2 (F = 7,091; p = 0,009). Non è stato trovato nessun cambiamento significativo del ROM del ginocchio e dei marker di infiammazione.
Conclusione: CartiJoint Forte, in aggiunta alla fisioterapia, può migliorare il dolore e contribuire a migliorare il punteggio algofunzionale nei pazienti con OA del ginocchio.
Impatto della riabilitazione clinica: il trattamento dell’osteoartrosi del ginocchio con curcuminoidi e glicosaminoglicani, aggiunto alla fisioterapia, migliora i punteggi VAS in movimento e di Lequesne.

Per leggere l’abstract originale clicca qui.